Arrestata per corruzione la sindaca di Terracina (Fratelli d’Italia)
L’arresto per corruzione della sindaca di Terracina Roberta Tintari, eletta tra le fila di Fratelli d’Italia, è un fatto grave che sembrerebbe confermare la presenza di infiltrazioni criminali sul territorio pontino.
Ai domiciliari anche due assessori e il presidente del Consiglio, mentre solo lo scorso 14 gennaio, un’altra operazione di Carabinieri e Capitaneria di Porto aveva portato agli arresti domiciliari il vice sindaco Pierpaolo Marcuzzi, coinvolto anche in quest’ultima tranche di indagini.
L’accusa è di reati contro la pubblica amministrazione e riguarda il settore del demanio marittimo. Lasciamo chiaramente che la magistratura faccia le sue indagini, ma non possiamo non notare la gravità delle accuse mosse.
Una questione, questa, che io ho sollevato anche attraverso un’interrogazione parlamentare, domandando alla ministra Lamorgese di rafforzare i presidi di legalità e sicurezza sul territorio del lungomare romano.
La criminalità che insidia la provincia romana sembra volersi spingere infatti verso il sud, nel Pontino. Per questo dobbiamo stare all’erta.
Per citare Borsellino, a 30 anni dalla sua morte: “Politica e mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio: o si fanno la guerra o si mettono d’accordo”.
Le sue parole, ancora oggi, sono drammaticamente attuali.
Elena Fattori – Senatrice di Sinistra Italiana
