Rinnoviamo Caulonia insiste: “La giunta Cagliuso rinunci all’indennità”

Rinnoviamo Caulonia insiste: “La giunta Cagliuso rinunci all’indennità”

LE RISPOSTE DA DARE AI CITTADINI. SE NON ORA, QUANDO?

La proposta di rinunciare alle indennità di funzione di sindaco, assessori e consiglieri è un argomento che torna alla ribalta periodicamente, soprattutto, per non dire esclusivamente, durante la campagna elettorale.
Nel 2017, quella di rinunciare al 50% delle indennità, è stata una delle promesse solenni fatta dall’Officina delle Idee (gruppo politico sovrano nell’attuale maggioranza, nella quale si è accaparrata le figure più significative, quali il Sindaco, il vicesindaco/assessore al bilancio, l’Assessore alla Cultura e quello ai Lavori Pubblici).
Quell’impegno, preso con i cittadini di Caulonia da Cagliuso e dal suo gruppo politico, non poté essere onorato perché a vincere le elezioni fu la lista avversaria.
Oggi, rileggendo le motivazioni che avevano spinto Cagliuso a fare quella promessa (Vi invitiamo ad andare a rivederle), alla luce delle condizioni economiche in cui attualmente versa Caulonia – già in dissesto e, molto verosimilmente, in procinto di dichiararne un secondo – risulta più attuale che mai.
La difficoltà dell’attuale amministrazione a far quadrare i conti è sotto gli occhi di tutti, così come lo sono le tante privazioni, in termini di minori servizi offerti, e i salassi che stanno investendo la comunità cauloniese.
Le famiglie oggi versano in gravi situazioni finanziarie, attanagliate come sono dai rincari imposti dal mercato nazionale e, soprattutto, dai tributi locali che a raffica colpiscono le loro tasche.
Abbiamo pensato pertanto che, oggi più di ieri, sia questo il momento opportuno per contribuire al risanamento delle casse comunali attraverso la rinuncia delle indennità di funzione che la legge riserva agli amministratori.
Il gruppo Rinnoviamo Caulonia, riprendendo il tema già affrontato nella recente campagna elettorale e rileggendo quanto all’epoca pubblicamente promesso da Cagliuso, ritiene che in questa congiuntura, per dare un segnale di unità al paese e ossigeno alla casse comunali e dimostrare così la volontà di partecipare fattivamente ai sacrifici che il periodo storico richiede, il sindaco, gli assessori e i consiglieri di maggioranza e di minoranza debbano rinunciare alle loro indennità.
Per questo, nel consiglio comunale del 19 dicembre scorso, il nostro gruppo ha presentato una mozione che, se approvata dalla maggioranza dei consiglieri nella prossima assemblea, consentirà di alleviare la crisi di liquidità del nostro Comune e a tutti gli eletti di mantenere fede alle promesse elettorali.
Nei prossimi giorni troveremo con il Presidente del Consiglio comunale e i capogruppo di maggioranza una data nella quale la proposta della minoranza sarà messa ai voti.
Vi terremo aggiornati.

Rinnoviamo Caulonia

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