Tari, il PD di Siderno replica al commissario UDC Occhipinti

Tari, il PD di Siderno replica al commissario UDC Occhipinti

La storia politica del Partito Democratico di Siderno evidenzia quanto lo stesso, negli anni, abbia sempre messo al centro il cittadino e la comunità, prefiggendosi obiettivi di tutela delle famiglie, delle attività economiche e dell’ambiente, sostenendo politiche volte alla garanzia dei servizi, nella massima trasparenza e chiarezza d’intenti.
Una visione di sviluppo e rilancio del paese avallata dai cittadini tanto da portare il partito democratico alla guida del paese da poco più di un anno.
Con la stessa coerenza e linearità, ogni giorno, l’Amministrazione Comunale a guida PD, nello specifico, lavora senza soluzione di continuità nelle attività di gestione economico-finanziaria proprio per garantire, nell’esercizio di una politica tributaria seria e responsabile, ciò che proprio i cittadini chiedono quando si parla di tributi, ovvero: che sia data la possibilità a tutti di sostenere le tasse; che tutti paghino avviando un efficiente sistema di lotta all’evasione; che il servizio derivante dal pagamento della tassa sia garantito in maniera efficiente ed efficace; che vi sia trasparenza nelle informazioni e comunicazioni.

Ebbene, ad opinabili mise en scène di chi pensa di muovere accuse prive di cognizione, non si può rimanere silenti e consentire che vengano veicolate informazioni distorte con il chiaro intento di destabilizzare la fiducia dei cittadini. Assumere che l’Amministrazione Comunale a guida PD vessi i cittadini a seguito dell’aumento della Tari è affermazione grave che va pienamente respinta al mittente.

Probabilmente, il neo-eletto commissario provinciale UDC, Riccardo Occhipinti, opportunamente dimentica o vuole sottacere che, se un aumento della Tari in parte è accaduto, tutto dipende dal “Metodo Arera”, l’Autorità Nazionale di Regolazioni Reti Energia Ambiente, che ha fissato nuovi obblighi, facendo incrementare i costi. Questo nuovo metodo ha imposto un conto a consuntivo calcolato sul valore dei due anni precedenti aumentato dal tasso di inflazione e non più sul contratto, quindi a preventivo. Inoltre, per il 2022, il Metodo Arera ha modificato le percentuali dei costi fissi e variabili riducendo l’incidenza dei primi ed aumentando quella dei secondi: più persone ci abitano maggiori saranno i costi da sostenere. Ciononostante, con buona pace di chi malamente ritiene di improvvisarsi a mó di Robin Hood, il PD di Siderno informa che, già in occasione del Consiglio comunale in cui si è discusso ed approvato il nuovo regolamento Tari, sono state portate le percentuali di calcolo al di sotto rispetto al dato nazionale degli altri comuni, che le unità abitative costituite da famiglie più numerose godono di ulteriore decurtazione, che in un solo anno i nuovi censiti all’esito di attività di accertamento sono stati circa 400 (mai nessuna delle amministrazioni precedenti aveva raggiunto questi numeri nella lotta all’evasione); che sono state introdotte nuove forme di rateazione per venire incontro alle esigenze dei cittadini.

Si precisa, vieppiù – a scanso di erronee interpretazioni di basso politichese – che gli accertamenti in corso di notifica riguardano il recupero delle annualità 2016-2021 sulle quali l’attuale Amministrazione non ha giocoforza alcuna paternità, non avendo deliberato nemmeno le tariffe.
Infine, da un controllo capillare costante sul territorio comunale Sidernese, risulta che la raccolta porta a porta viene puntualmente effettuata, sono stati intensificati i controlli avverso l’abbandono indiscriminato dei rifiuti nonché per migliorare il livello di differenziazione da parte dei cittadini virtuosi.

Il lavoro dell’Amministrazione Comunale di Siderno guidata dal Partito Democratico va avanti per migliorare sempre di più nell’ottica del rispetto delle regole della convivenza civile, preludio indispensabile al rilancio e riscatto della comunità Sidernese.

Il Circolo del Partito Democratico di Siderno

CATEGORIES
TAGS
Share This