Dipende da Noi: “Caulonia senza luminarie natalizie è una mazzata per i commercianti”

Le luci di Natale da sempre rappresentano uno degli elementi più affascinanti delle festività trasformando il paesaggio urbano in un vero e proprio spettacolo di luci e colori valorizzando il paesaggio urbano e creando un’atmosfera festosa e coinvolgente che incanta grandi e, soprattutto, piccini.
Lasciare il paese senza un minimo di luminarie natalizie è una scelta completamente sbagliata.
Attraversando il nostro paese è poco consolante, seppur lo sia, vedere solamente case private con le luminarie.
Immaginiamo che guardando dall’alto, il nostro Comune, appare oggi come lo era decenni addietro: al buio, tra le luci degli altri paesi vicini.
La cosa è piuttosto triste e forse, addirittura, angosciante.
La Giunta comunale, per la verità, sin dalle prime battute, ci aveva avvisati tutti: in nome della crisi energetica Caulonia non avrà le solite luminarie natalizie, tant’è che l’anno scorso così è stato.
Inizialmente ci è sembrato un gesto “nobile”, una scelta opportuna, oggi ci sembra, più che altro, una scelta demagogica e molto sbagliata.
Avevamo capito la scelta nell’indirizzo di una politica di risparmio, ma non crediamo che questa sia stata rispettata dall’amministrazione comunale.
Consideriamo che 150 catene luminose non a led, (a led la spesa si riduce notevolmente), con circa 300 lucine ed una potenza massima di 72 kWh, usandole per 8 ore al giorno e per 4 settimane, dovrebbero consumare circa €. 600,00 complessivamente, tanto quanto consuma in 3/4 giorni la pompa di sollevamento per la fornitura dell’acqua ad Ursini.
Problema energetico grave che andava immediatamente risolto e, invece, dopo diciotto mesi di amministrazione Cagliuso permane, con aggravio di spesa sull’intera comunità.
A nostro modo di vedere, lasciando il paese al buio è stata data una mazzata ai commercianti poiché il periodo natalizio è il migliore per gli incassi.
E chissà come gli stessi commercianti, che, pur di attirare clienti, con loro risorse, hanno allestito le vetrine con le luci, saranno contenti, per i risparmi sulle bollette energetiche del Comune…..
Se volevano dare un segnale alle famiglie cauloniesi per spingerle ad andare altrove a fare gli acquisti natalizi, ci sono riusciti in pieno.
Chissà con quanta gioia i nostri concittadini percorreranno le vie dei vicini centri commerciali e dei Comuni della Locride, che non hanno avuto queste pensate del “buio è bello”.
A noi continua a rimanere ignoto a quale “scuola politica” abbiano studiato i nostri amministratori.
Per allietare gli animi e per dare gioia natalizia ai cittadini, sarebbe bastata una piccola rinuncia alle indennità dei componenti della giunta comunale che, così, avrebbero fatto ai loro cittadini e con poco sacrificio, un gradito regalo di Natale.
Ed, invece, l’amministrazione comunale, nonostante i proclami elettorali e, nonostante il divieto disposto dal governo di non farlo durante le festività natalizie, per regalo natalizio, continua imperterrita a notificare atti ai cauloniesi.

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