Allaccio abusivo alla rete elettrica e detenzione abusiva di armi da fuoco, tre denunce nel reggino

Allaccio abusivo alla rete elettrica e detenzione abusiva di armi da fuoco, tre denunce nel reggino

L’Arma dei Carabinieri svolge costantemente la sua funzione istituzionale a garanzia della
sicurezza dei cittadini, svolgendo numerosi servizi preventivi di controllo del territorio.
Anche a Feroleto della Chiesa (RC) infatti, in un recente servizio di controllo del territorio, i
militari hanno deferito in stato di libertà un cittadino del luogo poiché, a seguito di controlli
svolti a campione assieme a personale specializzato ENEL, hanno riscontrato il furto di
energia elettrica trovando un allaccio abusivo alla rete pubblica.


In una diversa attività di controllo alla legittima detenzione di armi, altri due soggetti sono
stati deferiti all’Autorità Giudiziaria palmese. In particolare madre e figlio di Maropati sono
stati deferiti all’Autorità Giudiziaria poiché il figlio, detentore di una pistola Beretta calibro
6,35 presso la propria abitazione, deteneva abusivamente la stessa a casa della madre
che non risultava aver alcun titolo a detenerla. È utile ricordare come la normativa sulle armi sia particolarmente stringente e preveda delle disposizioni che devono essere rispettate nel momento in cui si possiede un’arma.


Violazioni di questa natura comportano spesso, al di là della risposta normativa, la perdita
dell’autorizzazione alla detenzione dell’arma da fuoco. A presidio della legalità, dunque, l’Arma dei Carabinieri ha svolto un lavoro di costante vigilanza e controllo, al fine di garantire e trasmettere sicurezza ai cittadini. I militari dell’Arma, grazie alla loro capillarità sul territorio nazionale, sono presenti diffusamente anche nelle aree più limitrofe e possono dare ascolto alle voci di chi ne ha bisogno.

Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria

CATEGORIES
TAGS
Share This