
Trionfo crotonese al Lucca Comics & Games: Debora ed Erica Longo vincono il Project Contest 2025 per il Manga italiano con “Il rapimento di Ila”
di Romano Pesavento
Le sorelle Debora ed Erica Longo, originarie di Crotone, hanno vinto la sezione Manga italiano del Lucca Project Contest 2025, il concorso nazionale promosso da Lucca Comics & Games dedicato agli autori emergenti di fumetto e manga. Giunto alla XXI edizione, il Contest rappresenta da oltre vent’anni un punto di riferimento per chi sogna di entrare nel mondo dell’editoria. Ogni anno vengono selezionati circa 200 progetti inediti, valutati da una giuria di professionisti. Il premio consiste in un accordo editoriale per la pubblicazione dell’opera vincitrice.
L’edizione 2025 ha visto una doppia collaborazione di prestigio: Sergio Bonelli Editore per la sezione Fumetto e Star Comics per la sezione Manga, con la pubblicazione dell’opera vincente sulla rivista europea Manga Issho. Le sorelle Longo hanno conquistato la giuria con Il rapimento di Ila, un manga che unisce mitologia greca, introspezione psicologica e dramma umano, raccontato con un linguaggio visivo moderno e poetico.
Le tavole dell’opera mostrano un tratto realistico e raffinato, con grande attenzione ai dettagli anatomici e alla gestione di luce e ombra. Le scene subacquee, dominate da un’atmosfera sospesa e malinconica, trasmettono la fragilità del protagonista e la tensione interiore della storia. La contrapposizione tra Eracle, figura potente e divina, e Ila, fragile e umano, è resa con tagli prospettici e contrasti visivi che accentuano il conflitto tra forza e vulnerabilità. La tavola finale, in cui le ninfe trascinano Ila negli abissi, è un esempio di equilibrio tra armonia estetica e simbolismo mitologico. Lo stile delle autrici combina sensibilità europea e linguaggio manga, creando un’interpretazione originale e contemporanea del mito classico.
Debora Longo cita come riferimenti Kaori Yuki e Shinichi Sakamoto, due autori che hanno segnato profondamente la sua formazione. Dalla Yuki eredita la ricercatezza gotica e la bellezza decadente dei personaggi; da Sakamoto, invece, il realismo drammatico e la potenza del bianco e nero come strumento narrativo. Queste influenze si fondono in uno stile personale, dove estetica e introspezione convivono in equilibrio e danno vita a un linguaggio espressivo maturo e riconoscibile.
Alla domanda su quanto tempo coltivino la loro passione, Debora risponde: “Da più di dodici anni, è iniziata nel 2011/2012.” Sulle ispirazioni artistiche ribadisce: “Kaori Yuki e Shinichi Sakamoto.” Sul soggetto del manga spiega: “Ci siamo ispirati alla mitologia greca, che è tanto vicina anche alla cultura crotonese.” Erica aggiunge: “Realizzare un manga italiano oggi è una sfida. Solo ora si parla di più di manga italiani ed europei. È una porta che si sta aprendo: le case editrici giapponesi cominciano a interessarsi alle produzioni estere. A Lucca quest’anno c’è stato persino un portfolio review richiesto da editori giapponesi.”
Sui progetti futuri, Erica racconta: “Con la vittoria abbiamo ottenuto un contratto di pubblicazione per Manga Issho con Star Comics. L’obiettivo è continuare a pubblicare, sia con editori che in autonomia. Vorremmo anche promuovere il manga nella nostra città, Crotone, dove ci sono molti appassionati.”
Il Lucca Project Contest mantiene una forte vocazione formativa, grazie alla collaborazione con Lucca Manga School e Scuola Internazionale di Comics, che offrono ai partecipanti strumenti concreti per crescere artisticamente. Debora ed Erica Longo, con la loro vittoria, rappresentano la nuova generazione del manga italiano, capace di coniugare tecnica, emozione e radici culturali mediterranee. Una conferma che il talento, anche partendo dal Sud Italia, può raggiungere le vette dell’editoria internazionale.


