Poche presenze ma tante idee per il nuovo Gioiosa calcio

Poche presenze ma tante idee per il nuovo Gioiosa calcio

Poco più di un’ora di discussione, tante idee e tanta buona volontà, alcune richieste soprattutto all’amministrazione comunale, una partecipazione popolare non incoraggiante: questa, in poche impressioni, l’assemblea popolare di ieri sera (6 Luglio) dedicata al rilancio del Gioiosa calcio.

Rocco Loccisano, portavoce del comitato provvisorio alla guida (ancora informale) dell’US Gioiosa, ha spiegato in pochi minuti il senso del nuovo progetto dedicato al Gioiosa calcio: il coinvolgimento, in gran parte già avvenuto positivamente, dei tanti calciatori gioiosani; un grande investimento progettuale sulle giovani generazioni, con l’organizzazione delle scuole calcio e delle squadre giovanili; il legame verso il proprio paese e i propri colori sociali a sostituire inesistenti (anche perchè impossibili) gratificazioni economiche; la necessità di avere, nel più breve termine possibile, la disponibilità (ancora in dubbio) dello stadio comunale (obiettivo minimo: poterlo utilizzare almeno per gli allenamenti).

GioiosaCalcio1

Loccisano, sempre a nome del gruppo di circa 20 persone che si è costituito alla direzione della società e che comprende anche alcuni dirigenti del precedente assetto societario, ha spiegato anche le scadenze improrogabili cui il nuovo Gioiosa calcio va incontro: l’iscrizione al campionato di prima categoria da formalizzare entro il 20 Luglio; la cifra di almeno 7 mila €uro per adempiere alla prima fase, sul piano burocratico ed agonistico; le date del 6 Settembre (Coppa Calabria) e del 20 Settembre (Campionato) per l’avvio della stagione sportiva.

All’assemblea, cui hanno preso parte circa 30 persone (poche, in ogni caso: il Gioiosa calcio è un patrimonio popolare dell’intera comunità, ci si attendeva e ci si aspetterebbe un maggiore protagonismo dei cittadini), vi sono stati gli interventi anche del Vicesindaco Zavaglia e dell’Assessore Ritorto: da parte loro e a nome dell’amministrazione comunale, la massima collaborazione soprattutto in ordine alla questione dello stadio comunale ancora incompleto (manca una tribuna per il pubblico, bisogna ottemperare ad alcune misure di sicurezza logistica, bisogna rivedere l’impianto di illuminazione, ecc.).

GioiosaCalcio2

Tutti gli interventi (Nicola Fiorenza, Elio Napoli, Cristian Ierinò) hanno ribadito l’obiettivo prioritario del nuovo corso: fare calcio con l’orgoglio di rappresentare il proprio paese e con il desiderio di divertirsi, fare calcio per passione e senza alcun particolare interesse materiale. Impresa non facilissima, visti anche i costi impliciti nella gestione di una squadra dilettantistica; impresa che, di certo, richiede una partecipazione popolare assai più significatica, nei numeri e nella qualità, di quella registrata ieri sera presso il salone ex Unicef.

In ogni caso, il nuovo Gioiosa calcio si è messo in moto e non intende fermarsi: anche da parte nostra, l’impegno a supportarne il percorso e l’auspicio di poter godere al più presto dei relativi frutti.

CATEGORIES
Share This