Roccisano: “Combattere il precariato forzato”

Roccisano: “Combattere il precariato forzato”

Pubblichiamo un’agenzia con le dichiarazioni del neo assessore al lavoro della Regione Calabria Federica Roccisano:

federica roccisano

Roma, 9 lug. (Adnkronos/Labitalia) – “Nella nostra regione viviamo una situazione emergenziale dal punto di vista del lavoro. L’obiettivo deve essere quello di fare uscire tante persone da una situazione di ‘precariato forzato’ e dare una svolta, creare le condizioni per uno piano di sviluppo economico programmatico della Regione”. Così Federica Roccisano, 33 anni, reggina e ricercatrice universitaria, nominata ieri assessore al Lavoro e welfare della Regione Calabria nella nuova giunta Oliverio, presenta, intervistata da Labitalia, quelli che saranno gli obiettivi del suo mandato. Per Roccisano, non c’è tempo da perdere per i tanti che nella regione appunto vivono una situazione di ‘precariato forzato’. “Innanzitutto dobbiamo fare in modo -sottolinea- che la Calabria sia in grado di recepire i cambiamenti della normativa su lsu e lpu, in modo da evitare brutte sorprese per questi lavoratori”. “E poi -aggiunge- c’è da risolvere il problema dei tanti lavoratori in mobilità: vanno garantiti ma allo stesso tempo si deve trovare per loro una soluzione definitiva. Non si può vivere sempre nell’emergenza, del non sapere come sarà il domani”.
Secondo la giovane esponente della giunta Oliverio, serve un nuovo approccio: “La Regione non deve dare il lavoro -sottolinea- ma creare i presupposti e le opportunità che permettano a ognuno di fare il lavoro che più gli aggrada”. La strada seguire, per Roccisano, è quella di investire in quei settori che possono fare ripartire l’economia calabrese e creare quindi occupazione: “Penso all’agricoltura, alla pesca, al turismo sostenibile e su questo si deve far valere il nostro essere inseriti nella macro regione adriatico-ionica e operare sulla leva della cooperazione internazionale”. E per i tanti giovani calabresi alla ricerca di un’occupazione Roccisano punta forte su ‘Garanzia Giovani’. “Lo strumento non è partito bene nella nostra regione -sottolinea- ma va proseguito il lavoro del precedente assessore Guccione e migliorata l’integrazione con i giovani”.
(Pal/Adnkronos)

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