Gioiosa Jonica “conquista” Pisa

Dal 21 al 27 Settembre, Gioiosa Jonica è stata grande protagonista in terra pisana.

All’annuale Festa della cultura calabrese che si tiene a Pisa, giunta alla sua undicesima edizione, la nostra cittadina quest’anno è stata grande protagonista con una folta delegazione (l’Assessore alla Cultura Luca Ritorto, la Pro Loco guidata dal Presidente Vitetta, l’Associazione “Arte e Tradizioni” di Antonella Nizzardo e Mirella Silipo, Giorgio Seminara e la sua band) chiamata a rappresentare i prodotti tipi e la tradizione artigianale della nostra terra.

Pisa, come noto, è una città con una forte presenza calabrese e gioiosana, anche grazie alla presenza di un’importante sede universitaria: la Festa della cultura calabrese, organizzata dall’Associazione “Esperia” del Presidente Pietro Cuzzola, rappresenta ormai un appuntamento fondamentale nel felice connubio Pisa-Calabria.

A distanza di un paio di settimane, abbiamo voluto snetire i protagonisti gioiosani, giusto per trarre qualche impressione diretta.

“Una festa intensa, con un ricco programma, che ha visto protagonisti incontrastati i tanti calabresi che hanno partecipato a questo evento – ci spiega un Nicodemo Vitetta visibilmente soddisfatto – anche Gioiosa Jonica, senza timore di poter essere smentiti, ha fatto la sua parte e la sua bella figura”.

“Siamo stati anche molto orgogliosi – ribadisce Vitetta – di rappresentare pubblicamente la nostra amata Gioiosa, anche ai massimi livelli istituzionali: vedi l’incontro con il Sindaco di Pisa, Marco Filippeschi“.

Anche Antonella Nizzardo, animatrice dell’Associazione “Arte e Tradizioni”, manifesta con forza la sua grande soddisfazione: “è stata un’esperienza bellissima che ci ha consentito di fare tantissima esperienza e di conoscere espositori da tutto il mondo”.

“I complimenti “internazionali” ricevuti per i nostri lavori di ricamo, tombolo e cucito – ci spiega sempre Antonella Nizzardo – sono stati una vera e propria emozione e un premio morale alla nostra piccola associazione”

Ricordiamo che oltre ad Antonella, erano presenti anche splendide donne gioiosane: Mirella Silipo, Giulia Calautti e Sharon Minunzio.

Grande successo ha avuto anche il concerto di Giorgio Seminara con la sua band (Andrea Tropea, Carmelo Gattuso, Francesco Pochiero, Tato Barresi e la cantante Francesca Italiano), tenutosi presso Piazza XX Settembre: “è stata una grande serata a Pisa. “Abbiamo davvero sentito il calore e il sostegno calabrese. Sono rimasti li a ballare la tarantella ed ad ascoltare le nostre canzoni fino alla fine”, ci spiega Seminara.

E ancora: “Un’accoglienza così in terra lontana ti fa rimanere a bocca aperta, ma ti da anche tanta soddisfazione. Concludo dicendo che non esiste cosa più bella per un musicista passeggiare alle 4 di notte a Pisa dopo il concerto ed essere riconosciuti per strada e ricevendo i complimenti per aver meglio della cultura popolare calabrese a Pisa”.

In conclusione, non possiamo che manifestare la gratificazione per una Gioiosa così bella e volenterosa, capace di esportare la propria identità culturale, in un ponte ideale e materiale con i tanti calabresi in giro per l’Italia e per il mondo.

Complimenti sinceri all’Associazione “Esperia” che, da tanti anni, organizza in maniera esemplare la Festa della cultura calabrese; complimenti ancora più sentiti ai gioiosani che hanno saputo portare alto il nome della nostra cittadina.