Ciavula intervista il centrosinistra cauloniese
Quando abbiamo pensato l’iniziativa di cui vedete il volantino in realtà non credevamo di riuscire a fare sedere allo stesso tavolo Ilario Ammendolia, Attilio Tucci, Ninni Riccio, Caterina Belcastro e Franco Cagliuso per discutere di centrosinistra. Non di centrosinistra in termini astratti e generali ma di centrosinistra cauloniese.
In realtà tutti e cinque sono iscritti al Pd, l’unica realtà partitica organizzata a Caulonia, ma ognuno di loro ha una visione sicuramente differente dagli altri. D’altronde anche Renzi e Bersani sono compagni di partito…
Tutti loro hanno subito accettato l’invito con entusiasmo e di questo li ringraziamo.
È stato Ilario Ammendolia a lanciare per primo dalle nostre colonne l’idea di riunire le varie anime del centrosinistra, oggi divise. Anche molto divise. Tucci che fa l’opposizione a Riccio e Belcastro, Cagliuso polemico con la maggioranza e che rimpiange Ilario Ammendolia e quest’ultimo ufficialmente fuori dai giochi proprio a causa di Cagliuso. Insomma, negli ultimi anni e mesi le carte sembrano essersi rimescolate e non poco.
Ma il 22 dicembre non ci interesseremo di gossip politico e non vogliamo nemmeno alimentare uno scontro politico-amministrativo che negli anni scorsi a tratti è stato feroce.
Ci interessa ragionare su cosa voglia dire in un paese come Caulonia essere di centrosinistra e amministrare di conseguenza. E sulla base di quello ci interessa capire come il centrosinistra, coeso o meno, possa impegnarsi per rilanciare il nostro paese.
Non vogliamo battere sulle fratture del passato ma sulle prospettive del futuro, che è quello che ci interessa.