Consiglio comunale per il Ponte Allaro: è scontro tra l’amministrazione e l’Officina

La minoranza consiliare dell’Officina delle Idee aveva proposto all’amministrazione Belcastro la convocazione di un consiglio comunale aperto nei pressi del ponte Allaro, intendendo così richiamare l’attenzione sul disagio vissuto dagli automobilisti che quotidianamente sono costretti a subire le inevitabili code, dovute al senso alternato sull’unica corsia rimasta in piedi, anch’essa malandata.

Il Presidente del consiglio comunale, Caterina Panetta ha risposto alla minoranza affermando che non ci sono i presupposti per accogliere una richiesta del genere perchè si “costituirebbe un intralcio al traffico  nonchè interruzione di pubblico servizio laddove si rendesse necessario il passaggio di mezzi di soccorso integrando finanche ipotesi di reato”.

Inoltre, scrive ancora Panetta, la questione del ponte Allaro è stata affrontata nelle sedi istituzionali opportune, “da ultimo dinanzi alla Prefettura di Reggio Calabria”.

Queste le ragioni per le quali la proposta formulata dall’Officina delle Idee non può essere accolta.

Ma l’Officina non ci sta. Secondo Franco Cagliuso gli amministratori cauloniesi “hanno paura di convocare il consiglio comunale sui problemi seri”. E continua: “Avevamo chiesto che il Consiglio si tenesse nei pressi del ponte, al fine di sensibilizzare quanto più possibile chi di dovere. Dopo venti giorni abbiamo ricevuto una risposta assurda, incoerente con i principi di democrazia e con quanto più volte hanno loro stessi predicato in campagna elettorale.  In pratica vogliono ammutire la gente,  trattare i problemi con  indifferenza ed è  il caso di dirlo, con incompentenza!”.

E conclude: “L’Officina sui problemi della comunità darà battaglia,  per questo risponderemo colpo su colpo”.