Facile fare i fascisti in democrazia

Facile fare i fascisti in democrazia

In occasione del 25 aprile, diversi sono stati gli episodi che hanno visto i neofascisti contestare la Festa della Liberazione: dallo striscione inneggiante a Mussulini esposto a Milano, fino al sit-in di Forza Nuova a Roma al grido “mai più antifascismo”.

Ebbene, eccoli alcuni dei provvedimenti del regime fascista. Privazione di libertà, negazione dei diritti, morte.

A chi rimpiange quel periodo e ne riproduce con superficialità i gesti e gli slogan, suggerirei di leggere con attenzione le parole contenute in questi documenti, per comprendere come ognuna di esse andasse scientificamente a ledere la dignità dell’uomo e del cittadino.

A chi oggi espone striscioni o canta cori a sostegno del fascismo, sarebbe utile ricordare che, nell’aprile del 1939 per esempio, nessuno striscione si sarebbe potuto esibire, né alcuna voce si sarebbe potuta levare, contro chi deteneva il potere.

È fin troppo comodo e semplice giocare a fare i piccoli fascisti alla riscossa, quando si gode della libertà conquistata e donata da chi contro il fascismo ha lottato.

CATEGORIES
TAGS
Share This