“Dialettando”, il programma in sette puntate del poeta benestarese Franco Blefari su Telemia

Riceviamo e pubblichiamo

Questa puntata, d’esordio tra l’altro, l’avrei intitolata:
“Voce di Colui che GRIDA nel deserto!”
Franco Blefari, Poeta; da sempre nella sua Benestare. Dove finisce l’Uomo? Dove inizia la sua Fede in Dio?… È tra queste due domande che possiamo cercare delle risposte. Franco. BLEFARI ed il Dialetto. Tutti e due sotto “l’ alma del Crocefisso”! Il Dialetto: la parola che sfuma nella PAROLA. Di Dio… Dialetto ; Forma antichissima di trasmissione di valori ancestrali. MEMORIA. Perché sta morendo il nostro dialetto? Esiste una radice più identitaria del dialetto? Credo che le cause di questi accadimenti coinvolgano risposte più profonde delle usuali con cui tentiamo di individuarne le cause… Mi spingerei addirittura nel citare quella frase, IMMENSA, di Galileo GALILEI: ” Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una Stella!” Perché cercare in questa frase una possibile risposta? Quest’argomento tira in ballo un’equazione perfetta: le stelle stanno al Firmamento come il Vernacolo al Dialetto. Non può esserci un Firmamento se non illuminato da miliardi di stelle. Chi ha a Cuore il proprio Dialetto sa’ che non può esistere un Dialetto se non nel miratissimo vernacolo; proprio come un prato con un i suoi mille e più mille fiori che stupiscono il Cuore alla vista. Parliamo di stelle nel Firmamento, così come di vernacolo ; così come delle persone che hanno dovuto per forza di cose identificare la propria lingua ed espressione in Suono come scrigno di un Tesoro da tramandare in Futuro. Il Futuro che cambia le cose; e gli Uomini. Solo il Carattere di questi Uomini è Forza con cui intendono forgiare ancora la Cultura. Cultura dettata quasi da risposte scientifiche a rafforzarne … ciò che era: quel campo magnetico che non solo è capace di orientare a sé molecole ferrose di lava nelle profondità oceaniche , ma capace di forgiare i caratteri degli Uomini sottoposti alle leggi universali dove tutto influisce su TUTTO. “NON PUOI COGLIERE UN FIORE SENZA TURBARE UNA STELLA!” ECCO, dunque perché Galileo ritorna a Noi. L’Essenza delle Cose! Quando dunque si parla di Dialetto si parla di Vernacolo che direttamente chiama in causa le singole PERSONE. PERSONA significa ANIMA. ANIMA È CIÒ che indissolubilmente Ci lega alla MEMORIA; delle Persone, delle Tradizioni, degli strumenti semplici ma POTENTI che hanno mantenuto in Vita le nostre umili Vite , a ritroso nel Tempo. Il Dialetto È DUNQUE ! la Voce dell’ ANIMA… Se distruggi l’Uomo, distruggi il Vernacolo e dunque il DIALETTO. LA FORZA della Sopravvivenza di Ciò che – È ANIMA – RISIEDE nella Rima immortale della Poesia Dialettale. …
Questo è il mio umile Pensiero di…Poeta.
GRAZIE FRANCO!

Stefano de Angelis