Trump Presidente. Cuba annuncia esercitazioni militari

Fonte: AdnKronos

Il governo cubano ha annunciato l’avvio di esercitazioni militari in tutto il paese per preparare le truppe ad affrontare quelle che vengono definite “una serie di azioni nemiche”. Le manovre militari, che dovrebbero durare cinque giorni, non sono state esplicitamente collegate da L’Avana alla vittoria di Donald Trump delle elezioni presidenziali Usa, ma l’annuncio è arrivato quasi simultaneamente al risultato, inaspettato, del voto americano.

Le esercitazioni, battezzate ‘Bastion’, includeranno “movimenti di truppe e di materiale bellico, voli dell’aviazione e, se necessario, esplosioni”, riporta il giornale ufficiale “Granma”. La prima esercitazione “Bastion” risale al 1980, dopo la vittoria nelle elezioni presidenziali del repubblicano Ronald Reagan. Da allora ci sono state altre sette esercitazioni militari di questa natura.

Le autorità cubane, durante tutta la campagna elettorale statunitense, hanno mantenuto una posizione neutrale, evitando i manifestare preferenze per Clinton o Trump. Ma la vittoria del repubblicano solleva interrogativi sul fatto chel’isola manterrà la politica di apertura avviata da Barack Obama che ha significato il ripristino delle relazioni diplomatiche dopo decenni di gelo.

Trump inizialmente aveva ritenuto positivo il disgelo con Cuba, sostenendo la necessità di continuare nel processo di riavvicinamento tra i due Paesi. La sua posizione però è cominciata a cambiare, quando il tycoon newyorkese, durante un comizio a Miami aveva fatto una totale retromarcia, annunciando che, se fosse diventato presidente, avrebbe cercato di invertire le aperture promosse da Obama nei confronti di Cuba. “Il prossimo presidente le può invertire ed è quello che farò a meno che il regime di Castro non ascolti le nostre richieste”, aveva detto Trump nel discorso lo scorso settembre. Ora l’annuncio ufficiale, in apertura del giornale e in inchiostro rosso, firmato dal Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie di Cuba, delle esercitazioni in programma dal 16 al 20 novembre. Secondo Esteban Morales, economista e politico, membro del Partito Comunista, ha avvertito, parlando alla rete Telesur della vittoria di Donald Trump, ha avvertito: “Bisogna stare attenti perchè credo si stia aprendo un nuovo capitolo”. Carlos Alzugaray, analista politico e ex diplomatico cubano, si è detto convinto invece che la vittoria di Trump “potrebbe accontentare alcuni sostenitori della linea dura nella leadership cubana, preoccupati che Cuba si stesse avvicinando troppo, e troppo in fretta, agli Stati Uniti”.