
Salvini replica sui social alle attiviste cosentine che ieri hanno fatto chiudere un banchetto alla Lega Nord (che ora si fa chiamare Lega per prendere i voti del Sud ma sempre Lega Nord resta nei fatti, visto che molti suoi militanti continuano a disciminare i meridionali)
e come al solito utilizza (fino ad ora impunemente) gli insulti. I militanti democratici e antileghisti vengono definiti “idioti” e “nazisti rossi”.
Ecco il suo post:

Caro Matteo, se pensi di venire al sud che hai insultato per anni a fare propaganda sappi che dovrai fare i conti con tutti quei calabresi, e sono la stragrande maggioranza, che non dimenticano e che rivendicano la loro dignità. Non ci servono capipopolo che inneggiano all’odio e la civile città di Cosenza te lo farà sentire.
E lo farà con le armi della democrazia, quella democrazia conquistata dalla lotta partigiana contro la feccia fascista i cui eredi oggi alzano il braccio teso ai tuoi comizi.
Cosenza ti aspetta, ma non nel modo in cui credi. E siccome questa testata giornalistica si colloca sempre dalla parte dei diritti e del meridione, dalle nostre pagine faremo la nostra parte.
Intanto ringraziamo gli ideatori della campagna “Stutamu Salvini”, a cui offriamo lo spazio necessario per contestare la politica xenofoba dell’estrema destra italiana.
NOI DEL …. SUD …… DA ROMA IN GIU, NON PIEGHEREMO MAIII LA TESTA, PER COME SPERAVA SALVINI …… RICORDALO MAIIIIII .