Coronavirus. Costa: “Green Deal per ricostruire l’economia”

Coronavirus. Costa: “Green Deal per ricostruire l’economia”

Il Ministro italiano Sergio Costa unitamente ai suoi omologhi di Danimarca, Austria, Finlandia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna, Svezia, Francia, Germania, Grecia e Lettonia; ha firmato una lettera inviata alla Commissione Europea per chiedere di ricostruire l’economia attraverso il Green Deal.

La capacità di azione dell’UE dipende in gran parte dalla nostra capacità di lavorare insieme in solidarietà per costruire il ponte tra la lotta contro Covid-19, la perdita di biodiversità e i cambiamenti climatici“, scrivono i Ministri.

Il Green New Deal costituisce una nuova strategia di crescita dell’UE, capace di stimolare l’economia e creare nuovo lavoro accelerando la transizione in modo economicamente efficiente.

Come abbiamo già sostenuto nelle scorse settimane, proponendo una riattivazione dell’economia locale.

La lettera prosegue affermando che “Abbiamo bisogno di incrementare gli investimenti, soprattutto nei campi della mobilità sostenibile, dell’energia rinnovabile, della riconversione edile, dell’innovazione e della ricerca, del recupero della biodiversità e dell’economia circolare.

Avevamo parlato anche di questo in passato, affermando che il Coronavirus ci avrebbe offerto l’occasione per attuare la transizione ecologica.

Il Green Deal ci fornisce una tabella di marcia per fare le scelte giuste per rispondere alla crisi economica, trasformando l’Europa in un’economia sostenibile e neutrale dal punto di vista climatico.

Dovremmo resistere alle tentazioni di soluzioni a breve termine in risposta all’attuale crisi che rischiano di bloccare l’UE in un’economia fossile per i decenni a venire.

Dobbiamo inviare un forte segnale politico al mondo e ai nostri cittadini che l’Unione europea sarà d’esempio anche in tempi difficili come quello attuale e aprirà la strada alla neutralità climatica e all’adempimento dell’accordo di Parigi” concludono i Ministri firmatari.

Ci auguriamo che la Commissione risponda positivamente alla richiesta. I tempi per contrastare il Collasso Climatico stringono e bisogna agire in fretta con azioni potenti.

Stiamo imparando come bisogna affrontare le emergenze, ossia con misure eccezionali e immediate, ed è così che bisogna rispondere alla vera Emergenza della nostra epoca, quella Climatica.

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