Solidarietà al tempo del coronavirus: uova di cioccolato e tessuto per mascherine dall’Umbria a Camini

Solidarietà al tempo del coronavirus: uova di cioccolato e tessuto per mascherine dall’Umbria a Camini

Uova di cioccolato e tessuto per le mascherine dall’Umbria a Camini. Un gesto di amicizia e solidarietà da parte di Folco Napolini, regista, ideatore del “Premio Mediterraneo” che si tiene a Gioia Tauro in estate, sensibile al sociale, e dell’azienda ternana Horo-Divania, leader nella produzione artigianale di divani e tendaggi, rappresentata dall’amministratore delegato Sandro Picciolini, che, in collaborazione con il Centro nazionale di Protezione civile, hanno fatto recapitare nelle mani del Sindaco Pino Alfarano e di Rosario Zurzolo, presidente della Eurocoop Jungi Mundu, le uova per i bambini e il tessuto per continuare la già avviata produzione di mascherine.

Il borgo simbolo dell’accoglienza, grazie all’impegno instancabile del sindaco Alfarano e della Eurocoop Jungi Mundu, si fa così luogo dove si incontrano speranze e condivisioni anche nella lotta contro il coronavirus. I bambini, caminesi e migranti, riceveranno le uova di cioccolato per un momento gustoso e gioioso, e il tessuto arriverà nel laboratorio solidale della Eurocoop, dove, grazie ai rifugiati ospiti dello Sprar/Siproimi, sarà impiegato per proseguire con la produzione a mano, iniziata nelle scorse settimane, delle preziose e introvabili mascherine, già distribuite gratuitamente e in grandi quantità a migranti, cittadini, enti e associazioni sui territori di Camini, Sant’Ilario e Ferruzzano.

«Esprimiamo tutta la nostra gratitudine a Napolini e ad Hero-Divania per la vicinanza e il pensiero – dice il sindaco di Camini, Alfarano –. Porteremo subito la cioccolata ai bambini e il tessuto, grazie ai laboratori della Eurocoop, sarà prezioso per continuare a cucire le mascherine protettive, tanto importanti quanto introvabili. Questo ponte ideale tra Camini e Terni si rafforzerà, ne sono certo, sempre più, con scambi culturali e progetti comuni, non appena l’emergenza ce lo consentirà».

«Non possiamo che ringraziare di vero cuore gli amici umbri per l’importante contributo al nostro progetto di laboratorio solidale – sottolinea il presidente della Eurocoop Jungi Mundu, Zurzolo –. Con i migranti beneficiari Sprar/Siproimi è nata l’idea di una condivisione fattiva e concreta attraverso mascherine cucite da loro a mano e distribuite gratuitamente. Sono stata prodotte e consegnate sinora 4000 mascherine. Il tessuto giunto dagli amici umbri ci darà ora la possibilità di continuare andando a fornire anche associazioni, presidii medici e quanti si trovano in prima linea, a vario titolo, nel fronteggiare la malattia. In questo momento la solidarietà va moltiplicata e amplificata».

Ne 2019, il Premio Mediterraneo, ideato da Napolini e organizzato dall’associazione Taurus in collaborazione per il secondo anno con la Cooperativa sociale Hermes 4.0, quale riconoscimento a chi si è distinto per valore e impegno civile, è stato assegnato al sindaco Pino Alfarano e all’intera comunità di Camini per l’impegno portato avanti a favore dei valori dell’accoglienza, dell’umanità e della solidarietà. Il riconoscimento, condiviso dal sindaco con la Eurocoop Jungi Mundu, era stato consegnato in occasione della giornata internazionale della gioventù, svoltasi a Camini nell’agosto dello scorso anno, da Napolini, Antonio Parrello e Federica Roccisano. «Abbiamo in animo di “adottare” il Premio Mediterraneo, vicino al nostro sentire per le finalità e lo spirito con cui è nato, e organizzare a Camini le prossime dizioni – conclude il sindaco Pino Alfarano – Speriamo ci siano presto le condizioni locali e mondiali per ritrovarsi e dare concretezza ai tanti progetti avviati».

Ufficio Stampa

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